Sopravvivere al Lockdown
Questo è il risultato finale del laboratorio di arte urbana che ho tenuto a Besana in Brianza per le ragazze e i ragazzi della Casa di Emma.
Il dipinto è chiaramente ispirato ad un famoso videogame nel quale però i fantasmini sono stati sostituiti dai “mostrini del COVID” e al posto dei premi e dei bonus (ciliegie varie), i partecipanti hanno deciso di inserire le icone dei social, delle app e dei siti che loro stessi hanno utilizzato per “sopravvivere” alla noia e allo spaesamento del lockdown.
Questo è il secondo progetto che realizzo con loro (qui il primo).
Anche questo è stato possibile grazie a Un Ponte Per – Comitato di Monza
Direi che sono pronti per fare il terzo.
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